Caritas di Gardone: sempre di più gli italiani in difficoltà
di Erregi
Si conferma l'andamento del 2012: i dati della Caritas gardonese per il 2013 mostrano la stessa tendenza all'aumento del numero di italiani in situazioni di necessità, che richiedono sostegno e pacchi alimentari
A due anni dall'avvio, la Caritas parrocchiale di Gardone si trova sempre più a fare i conti con la povertà non solo della popolazione straniera residente sul territorio, soprattutto con le difficoltà economiche legate ai singoli o alle famiglie italiane.
Nell'arco dello scorso anno il servizio di distribuzione dei pacchi alimentari ha coperto una fetta di popolazione di ben 3.415 persone, per la maggior parte gardonesi, per un totale di 876 pacchi distribuiti a pensionati ma anche a quanti si ritrovano senza un lavoro.
Nell'elenco, subito dopo i gardonesi vengono i marocchini, poi cittadini originari del Burkina Faso e del Ghana, seguiti da ivoriani, nigeriani, senegalesi, tunisini, gambiani e ancora albanesi, rumeni ed ex jugoslavi.
I dati emersi dal bilancio del 2013 parlano anche di un lieve calo per quanti si rivolgono al servizio di distribuzione dei vestiti usati che, da 601 calano a 580.
L'impegno del sodalizio, guidato da Efrem Panelli, dovrà quindi affrontare anche per il 2014 la sfida della crisi, nonostante le risorse limitate.
