Spaccio di cocaina e marijuana a Bovezzo
di Redazione

Mercoledì e giovedì una coppia albanese (lui 30 anni, lei 25) è stata tratta in arresto per detenzione ai fini di spaccio di 800 grammi di marijuana e 305 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento

 
Lo scorso 9 gennaio i carabinieri della stazione di Nave hanno concluso con un arresto un appostamento per contrastare un reato in materia di spaccio di stupefacenti.
 
A finire in manette una coppia di nazionalità albanese, un operaio 30enne e una casalinga 25enne residenti nel comune di Bovezzo.
 
Un'attività di polizia giudiziaria condotta dai militari navensi con il supporto dei colleghi di Concesio sulla scorta di informazioni relative alla presenza di un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente, destinato ad attività di spaccio, occultato presso l’abitazione dei coniugi.
 
L'arresto è scattato a seguito di una perquisizione domiciliare presso l'abitazione della coppia, nella cui camera da letto sono stati rinvenuti 800 grammi di marijuana e 305 grammi di cocaina (verosimilmente ancora pura), tre bilancini di precisione e materiale vario per il confezionamento.
 
All'atto della perquisizione in casa era presente unicamente la donna, che è stata subito arrestata, mentre il marito risultava irreperibile: immediatamente sono scattate le ricerche che elle prime ore del mattino di sabato hanno permesso di arrestarlo.
 
Quest'ultimo, infatti, dopo aver appreso dai familiari delle sue ricerche ancora in atto da parte dei carabinieri ed estese anche all'abitazione dei suoi suoceri, sentitosi braccato, ha preso contatti telefonici con il personale operante, al quale, in modo agitato, chiedeva informazioni circa la situazione della moglie.
 
Su esplicita richiesta dei militari di Nave per avere un incontro, il ragazzo ha acconsentito indicando che si sarebbe subito recato presso la sua abitazione: lì giunti, i militari lo hanno tratto in arresto.
 
Trattenuti la notte presso la propria abitazione come disposto dal pm della Procura, sono poi stati giudicati con rito direttissimo: per l'uomo è stata disposta la custodia in carcere, mentre la moglie è stata rimessa in libertà.