Malga Lividino: ai gestori un duplice compito
di Erregi

In primavera riaprirà il cantiere della malga Lividino, opera da 538 mila euro che vede impegnati il Comune di Gardone e la Regione. Quando tutto sarà ultimato, però, i gestori dovanno occuparsi anche turismo e gite didattiche per scuole e associazioni

 
Nonostante il cantiere sia ora fermo a causa delle condizioni meteo, il restyling della malga Lividino continuerà in primavera e il Comune di Gardone ha già messo in chiaro quali saranno gli obiettivi da perseguire attraverso la nuova struttura da 538 mila euro.
 
Prima di tutto andranno sfruttate le potenzialità dell'area, in grado do ospitare un alto numero di capi di bestiame e farli pascolare nella stagione estiva, ma anche la nuova area per la lavorazione del latte potrà fare la differenza.
 
Oltre alla valorizzazione dell'economia e del pascolo montani, però, come già si intende fare al Mulino di Marmentino, anche a Lividino i gestori avranno il dovere di seguire anche l'aspetto turistico della struttura, che dovrà aprirsi a gite e visite didattiche per le scuole o i gruppi del territorio.
 
Ora, però, bisogna ancora aspettare la fine dei lavori, poi tramite un apposito bando la malga verrà affidata a chi dimostrerà le giuste competenze.
 
 
Fotografie Enrico Pighetti.