La sera dell'Epiania si è sfiorata la tragedia a Lumezzane, quando all'interno di una palazzina annessa al centro commerciale Noal di via Montegrappa un ragazzo ha tentato di appiccare un incendio.

 

A muovere il 21enne di origini albanesi una presunta offesa da un'amica che risiede in quell'edificio: sfondato il portono d'ingresso con la sua Toyota, ha salito le scale ed ha cosparso di benzina il pianerottolo di fronte alla porta dell'appartamento della ragazza.

 

Quando stava per appiccare il fuoco con un accendino, però, alcuni residenti hanno sentito il forte odore, si sono accorti delle sue intenzioni e sono riusciti a metterlo in fuga prima che mettesse in pericolo la vita di molte persone.

 

Immediatamente è stato lanciato l'allarme ai carabinieri di Lumezzane, che una volta giunti sul posto hanno fermato il giovane e lo hanno posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Gussago, pena confermata dall'autorità giudiziaria in attesa del processo.