L'Epifania in Valtrompia tra riti cristiano e pagano
di Erregi

Si festeggia oggi la ricorrenza cristiana dell'Epifania, ma la Valle del Mella conserva anche i riti pagani legati a questa festa come a San Colombano, mentre a Polaveno e Gardone i presepi si arricchiscono coi re magi

 
Per San Giovanni di Polaveno, Epifania è sinonimo di generosità e fa rima con lotteria, quella dei Re magi organizzata nell’ambito del Natale di solidarietà, mentre in tutti i presepi della Valtrompia da stamattina ci sono tre personaggi in più che, come vuole il rito cristiano, portano oro, incenso e mirra al bambino Gesù.
 
Per Inzino di Gardone invece oggi i re magi sono impersonati dal Gruppo Stella, con i suoi musicisti, i suoi canti popolari, i pastori e l’immancabile stella cometa, si rimetteranno in moto per le vie del paese fino ad arrivare alla parrocchiale, alle 18, per la simbolica consegna dei doni dei magi.
 
Ma la Valtrompia non dimentica, nemmeno nel 2014, le radici precristiane di ogni ricorrenza e San Colombano di Collio propone un rito molto antico. Si tratta del rogo della Befana e della sua scopa che, simbolicamente, porta via con sé tutto ciò che dell’anno passato non abbiamo gradito.
 
Sacro e profano, pagano e cristiano, uniti insieme per l'ultima delle festività natalizie.