Due operatrici e l'infermiera di turno l'avevano prontamente soccorsa e ne avevano monitorato i parametri vitali che, nonostante le sue patologie, sembravano non destare preoccupazioni. Nel pomeriggio, però, l'anziana è deceduta.

 

Ora sulle circostanze della morte sta indagando sia la direzione della Rsa che la magistratura, dopo che sono stati avvisati i carabinieri della squadra di Gardone. Obiettivo è capire se ci sia un nesso tra la caduta e il successivo decesso e su questo faranno luce gli accertamenti.

 

Nel frattempo, dopo l'autopsia eseguita al Civile, la figlia della signora ha disposto che la salma della madre tornasse a Gardone, alla Rsa, che ha dichiarato fin da subito la propria disponibilità a fare luce sull'accaduto, tanto che è stata la direttrice sanitaria del plesso ad avvertire le forze dell'ordine.

 

Massima collaborazione tra il presidente della casa di riposo, Angelo Rovetto, il capitano dei Carabinieri di Gardone, Piermarco Borettaz, e il pm Carlo Pappalardo, che hanno sentito le testimonianze delle operatrici e del personale coinvolto.

 

Gli accertamenti di ieri mattina potrebbero essere determinanti per stabilire l'eventuale negligenza e collegare, eventualmente, la caduta dal letto alla successiva morte che, però, potrebbe essere sopraggiunta per altre cause.