Caino risolve la questione delle tombe di famiglia
di Rosa Casari

La questione nata all'interno dei avori di manutenzione per il cimitero è ora stato risolta dall'amministrazione comunale grazie all'applicazione di una sanatoria che concede la proroga di 50 e 99 anni a seconda della data di origine delle lapidi

 
Si chiuderà con il nuovo anno la discussione apertasi ancora lo scorso febbraio a Caino attorno alle 40 vecchie tombe di famiglia presenti nel cimitero del paese.
 
Una questione a lunga dibattuta circa i loculi sine titulo e per la quale l'amministrazione comunale ha deciso di avviare una sanatoria, così da concordare con tutti gli eredi che cosa volessero fare della relativa tomba di famiglia.
 
Due sono le tipologie di concessione avviate: per le tombe risalenti a un periodo antecedente il 1944 la proroga è di 50 anni (con pagamento al omune di 3.500 euro ciascuno), mentre per le altre di 99 anni e somma da versare pari a 5.000 euro.