La storica Cailinese in festa
di Paolo Gilberti

Sabato 7 dicembre si è tenuta presso la casa degli alpini di Concesio la cena sociale dell'associazione sportiva di Villa Carcina, nata nel 1966 per la pratica della marcia di regolarità e quasi ogni anno vincitrice di qualche titolo nazionale

 
Festa di fine anno per l'associazione sportiva As Cailinese lo scorso sabato 7 dicembre.
 
Nella sede degli alpini di Concesio si è tenuta così la consueta cena sociale di quella che è la più vecchia associazione sportiva del comune di Villa Carcina.
 
L'As Cailiniese unisce un gruppo di persone amanti della montagna che durante l'anno si cimentano in uno sport duro e faticoso: la marcia di regolarità in montagna.
 
L'associazione è nata nel 1966, nella frazione di Cailina, dalla passione di un gruppo di cailinesi amanti della montagna e dello sport. Nel 1967, viene formalizzata come società sportiva, podistica e gare di marcia.
 
Nel 1972 arriva il primo titolo italiano a pattuglie; dal 72' ad oggi gli allori nazionali sono quasi una costante per i marciatori della Cailinese (a tutt'oggi arrivati a più di 40) ed altrettanto numerosi sono i titoli regionali in tutte le categorie (dagli Juniores, alle coppie, ai senior).
 
Alla presenza del sindaco di Villa Carcina Gianmaria Giraudini, dell'assessore allo Sport Stefano Colosio e del vicesindaco Moris Cadei (Cailinese doc), sabato scorso si sono tenute anche le premiazioni degli atleti che quest'anno si sono contraddistinti a livello nazionale.
 
Il presidente dell'As Cailinese, Paolo Rossini, nel complimentarsi con tutti gli atleti, ha voluto ringraziare l'amministrazione comunale per l'appoggio dimostrato negli anni e per il posto che lo scorso giugno è stato offerto all'associazione all'interno "Casa delle Associazioni".
 
Inoltre, anche perché per consegnare le pubblicazioni comunali, l'Imu e la Tares, la stessa amministrazione ha deciso di non pagare ditte esterne ma di ''sfruttare'' le doti podistiche dei cailinesi. Operazione intelligente che consente al Comune di prendere ''due piccioni con una fava'', svolgendo un lavoro (la consegna delle bollette) e al contempo aiutando economicamente una società sportiva che vive solo grazie all'autofinanziamento.
 
Menzione speciale, anche quest'anno, per Damiano Bolpagni, la punta di diamante della Cailinese, pluricampione italiano in varie categorie, dal senior individuale alle gare a coppie. Purtroppo però il 2013, cosa rara, non è stato un anno di allori nazionali, anche se i risultati della Cailinese restano ampiamente soddisfacenti.
 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: il sindaco Gianmaria Giraudini alla cena sociale della Cailinese lo scorso 7 dicembre; il vicepresidente Fabio Corti, il sindaco Gianmaria Giraudini e l'assessore allo Sport Stefano Colosio; sindaco e assessore premiano Katia Faroni; un momento del 2013 al parco di Villa Glisenti.