Provincia ancora in debito per la bretella
di Erregi

Nelle casse dell'amministrazione gardonese mancano ancora all'appello i 500 mila euro della seconda tranche per la realizzazione della bretella alternativa alla Sp 345. I lavori proseguono comunque spediti

 
Mezzo milione di euro che ancora mancano all'appello non sono cosa da poco e il Comune di Gardone, visti anche i tempi di crisi, i tagli ai trasferimenti statali, il patto di stabilità e i lunghi tempi d'attesa, torna nuovamente a sollecitare la Provincia in merito ai finanziamenti per la bretella alternativa alla Sp 345.
 
Stando alla tabella di marcia del Comune triumplino, la seconda tranche della somma prestabilita è in ritardo, o quasi. L'impegno del Broletto, in effetti, non è ancora scaduto, anche se la fine dell'anno è ormai alle porte; a preoccupare è il fatto che le premesse dell'accordo non si siano realizzate.
 
La Provincia, in un accordo con l'amministrazione gardonese, si era impegnata a liquidare la cifra dopo la vendita delle quote delle Centro Padane che, però, non sono ancora state vendute. Il denaro ancora non si è visto e il tempo stringe.
 
Solo dubbi e non è certo che la Provincia faccia attendere ulteriormente il comune di Gardone, ma la preoccupazione è giustificata, visti i precedenti.
 
La buona notizia, però, è che i lavori della rotatoria e del collegamento con in nuovo ponte continuano spediti, pur con qualche prevedibile e sopportabile disagio per gli automobilisti.