'Valjean' fa tappa a Bovezzo
di Rosa Casari

Dopo ben 44 repliche in tutta Italia arriva stasera al palazzetto di Bovezzo lo spettacolo liberamente ispirato ai "Miserabili" di Victor Hugo messo in scena da Fulvio Crivello, recitato da Fabrizio Rizzolo e musicato al pianoforte da Sandro Cuccuini

 
Il sipario si alzerà alle 21.15 questa sera dentro il palazzetto di via Paolo VI a Bovezzo, scoprendo la scenografia di "Valjean".
 
Uno spettacolo unico nel suo genere, originale nella riproduzione delle musiche, forgiato sullo stile delle produzioni "off" internazionali (Broadway, West End, Avignone), in grado di stupire pubblico e critica ottenendo recensioni entusiastiche nelle sue prime 44 repliche in tutta Italia.
 
In finale ai Musical! Award 2013, la trama narrativa è stata costruita grazie a lavoro e passione dei tre autori Fulvio Crivello (il regista), Fabrizio Rizzolo (protagonista in scena nei panni proprio di Valjean) e Sandro Cuccuini (al pianoforte), liberamente ispirato alla storia dei "Miserabili" di Victor Hugo. 
 
Jean Valjean, un detenuto condannato ai lavori forzati per aver rubato un pane, viene coinvolto in una rissa e in un tentativo di evasione. Nonostante abbia la possibilità di fuggire, Valjean decide invece di aiutare un secondino in pericolo. La Commissione disciplinare gli concede la grazia che gli permette di essere finalmente libero. Ma l’ispettore Javert, capo del carcere di Tolone, sostiene che Valjean non sarà mai un uomo libero, perché chi è stato un forzato non si libera mai realmente delle catene e rimane un numero: in questo caso il prigioniero 9430.
 
L'uomo secondo Javert è segnato: è una pianta che se nasce da un seme malato, tale rimane. E tornerà a delinquere. Da questo momento per Valjean, abbrutito dall'esperienza del carcere, rifiutato da tutti e senza amici, inizia una lotta all'ultimo respiro per sopravvivere, cambiare il proprio destino, e dimostrare di essere ancora un uomo. 
 
Una storia nella quale si mischiano curiosità, gioia, sofferenza, commozione, rabbia, sorpresa, dolore e, soprattutto, amore, quello che va oltre, quello che fa sacrificare tutto, anche la vita.
 
Per info e prenotazioni: 333.6906272 - 393.9794998. Ritiro dei biglietti presso l'accademia musicale di via Vittorio Veneto 23 a Bovezzo.