Vicenda complessa quella del chiosco al parco "Suor Cornelia Bossini" di Lumezzane, che in agosto era stato affidato in gestione alla cooperativa La Fontana.

 

Dopo due mesi, però, si è chiusa la gestione sperimentale per l'imposibilità del gestore di continuare l'esperienza, giacchè nel frattempo aveva trovato un nuovo impiego. Ergo: chiusura obbligata del chiosco.

 

Poi, l'amministrazione ha indetto un nuovo bando e la scorsa settimana si è arrivati all'apertura della busta: il nuovo gestore sarà un privato residente a Sarezzo che lavorava per un ristorante valgobbino.

 

Di qui la stipula del contratto con concessione valida sino al 2002 per la vendita di bevande, snack, piatti caldi e sorveglianza dei 10.000 metri di parco attorno al chosco; e per la signora che avrà in carico l'esercizio con l'obbligo di versare al municipio lumezzanese una quota annuale di 2.000 euro.

 

Una buona notizia proprio prima dell'arrivo dell'inverno e col chiosco riaperto in questi giorni e dotato anche di un collegamento Wi-Fi che consente la navigazione web gratuita, grazie all'adesione di Lumezane alla campagna Free Wifi BresciaGov.