Posticipati di poco i lavori al Pronto soccorso gardonese
di Erregi

Si tratterebbe solo di una questione di giorni per un ritardo causato da un ricorso al Tar: nulla a che vedere con la mancanza di fondi o con qualche ripensamento sui lavori di ampliamento del presidio gardonese

 
Si slitta in avanti e ancora non si sa di preciso quando dovrebbero prendere il via i lavori di ristrutturazione e ottimizzazione del Pronto Soccorso gardonese, nonostante la fase di appalto dei lavori sia stata superata. Ma proprio a questo proposito, c'è stato un intoppo.
 
Come ha raccontato il commissario degli Spedali Civili, Ezio Belleri, la ditta giunta al secondo posto nella graduatoria per l'aggiudicazione delle opere ha presentato ricorso al Tar e, a causa di tempi burocratici, bisognerà pazientare qualche giorno più del previsto per l'apertura del cantiere.
 
Quasi inutile dire che, tra la popolazione, serpeggia già il sospetto che il milione e mezzo di euro promesso e stanziato per il progetto, potrebbe subire ridimensionamenti, visti i tagli alla sanità pubblica.
 
Giungono però anche le rassicurazioni: il progetto resta ed è certo, così come l'impegno economico e la volontà di mantenere il presidio attivo e all'avanguardia.