'Per un pugno di sale' nel cortile della biblioteca saretina
di Andrea Alesci

Stasera alle 21 anche Sarezzo farà da palcoscenico allo spettacolo/lettura di Treatro terrediconfine tratto da una storia realmente accaduta il 10 maggio 1869 e che portò alla morte di uno "spallone" originario di Collio

 
Prosegue il tour per i paesi della Valle dello spettacolo "Per un pugno di sale" allestito dal Treatro su uno spunto storico realmente accaduto in Valtrompia.
 
Un nuovo appuntamento con le letture attoriali di Michele D'Aquila e Pietro Mazzoldi attende tutti stasera alle 21 nel cortile della biblioteca del Bailo di Sarezzo, uno tra i tanti eventi programmati in paese per la "Notte Bianca".
 
Diretto da Fabrizio Foccoli, lo spettacolo trae spunto da un episodio verificatosi il 10 maggio 1869, quando alcuni giovani "spalloni" provenienti dal Tirolo, contrabbandando sale tra l’impero austro ungarico e l’Italia regia, si imbatterono nel territorio di Bagolino con le guardie doganali.
 
Queste cercarono di fermarli. I contrabbandieri opposero resistenza. Ne nacque un conflitto a fuoco in cui un giovane di Collio venne colpito e ucciso, un altro ferito e gli altri catturati tra cui un ragazzino di tredici anni. La vicenda ben presto si trasformò in tragedia.
 
I documenti che supportano la lettura, forniti dal Sistema Archivistico di Valle Trompia, vengono letti con un ritmo incalzante che porta alla scoperta di vicende lontane nel tempo, ma simili nella sostanza a situazioni vissute oggi da tante persone che "contrabbandano" le loro braccia, la loro esistenza lungo altre frontiere, altri confini.
 
Canzoni di lotta di un passato recente chiosano le testimonianze di allora.