Gardone congela la retta per la mensa scolastica
di Erregi

Fino alla fine del 2013 non vi sarà alcun aumento nelle tariffe per il servizio mensa negli istituti scolastici gardonesi: la ditta che gestirà il futuro centro di cottura si occuperà già da ora della distribuzione dei pasti al medesimo prezzo

 
Quella che parlava di un aumento fino a un euro al pasto era solo una voce di corridoio: fino alla fine di quest'anno non ci saranno modifiche alla tariffa per gli alunni delle scuole gardonesi che sfruttano il servizio mensa, e questo grazie anche alla disponibilità della Beretta.
 
Anche se il Centro unico di cottura che sorgerà alle ex elementari e medie di Inzino sarà operativo solo a partire dalla prossima primavera, infatti, nella mensa dell’industria gardonese troverà comunque spazio e disponibilità la Markas, ditta che si è aggiudicata la gestione del futuro centro ma che opererà già da quest’anno scolastico.
 
Non saranno, però, solo gli alunni di Gardone a godere della distribuzione dei pasti: anche Lumezzane e Marcheno, da ora e per i prossimi 9 anni, sono legati alla cittadina triumplina da una convenzione che si premura anche di dare la precedenza a prodotti del bresciano e di prestare attenzione alle diete speciali.
 
Più qualità e, almeno per ora, tariffe congelate a beneficio non solo di bambini e ragazzi ma anche degli anziani che hanno diritto ai pasti a domicilio e, d'estate, ai partecipanti al Grest, con un guadagno per la Markas stimato oltre i sei milioni di euro in nove anni, a fronte di una spesa di 600 mila euro.