Tanti giovani, una trentina di motociclette, tifosi, amici, parenti, famigliari e l'amico/collega Lorenzo Zanetti si sono riuniti ieri allo stadio di Castiglione del Lago (Perugia) per l'ultimo saluto ad Andrea Antonelli.

 

Una cerimonia funebre per ricordare il 25enne che domenica ha perduto la vita sul circuito di Mosca, involontariamente investito dal pilota lumezzanese.

 

Lorenzo ieri era presente all'ufficio funebre e durante il momento dello scambio della pace si è avvicinato al fratello ed ai genitori di Andrea, con il papà Arnaldoche gli ha detto: "Andrea vorrebbe così. Ti seguirò, ora che mio figlio non c'è più".

 

Un grande affetto tra la famiglia di Andrea Antonelli e quella di Lorenzo Zanetti, da anni legati per le comuni esperienze dei due ragazzi all'interno del circuito motociclistico Supersport.

 

Il 26enne pilota valgobbino ieri era ancora claudicante e fasciato per i traumi riportati a ginocchio e braccio nella maledetta caduta di domenica. Ma Lorenzo Zanetti ha già iniziato la riabilitazione per essere in pista il 4 agosto a Silverstone, di nuovo in sella nel nome di Andrea.