Le 'Montagne' degli alpini nella mostra fotografica di Irma
di Pietro Zatti

Sabato 27 e domenica 28 luglio è ancora possibile ammirare la mostra "Montagne" allestita presso la sala civica di Irma con fotografie, pannelli e libri che vogliono essere un omaggio alla presenza alpina nel corso della Grande Guerra

 
"Montagne" è il semplice ma efficace titolo scelto per una mostra fotografica che termina in quest'ultimo weekend di luglio a Irma.
 
"Sulle tracce degli Alpini nella Grande Guerra" il sottitolo che ben definisce lo sguardo utilizzato dalla biblioetca comunale del piccolo paese triumplino nell'allestire l'esposizione insieme al locale gruppo alpino.
 
Un allestimento che sarà visitabile ancora sabato 27 (ore 10/12) e domenica 28 luglio (ore 15/17) presso la sala civica di Irma, con la possibilità di vedere oltre 40 tra fotografie e pannelli dal fondo fotografico dell'Ana di Brescia e del Comune di Irma e circa 80 libri tra saggi storici, memorie, guide e volumi fotografici e illustrati provenienti dalle biblioteche comunali di Irma, Nave, Marcheno e molte altre realtà del Sistema bibliotecario triumplino.
 
La mostra vuole essere un omaggio dell'amministrazione agli Alpini ed alla loro storica presenza sul territorio locale. Dedicata alla Grande Guerra e al sacrificio degli alpini sul fronte italo-austriaco, essa anticipa idealmente le celebrazioni del 100° anno dall'inizio della Prima Guerra Mondiale (1914-1918).
 
"L’esposizione - dicono i curatori -,  oltre che occasione di riflessione sull’atrocità e l’assurdità di tutte le guerre, è un omaggio alla montagna ed alla sua bellezza; il desiderio che vuole suscitare è quello di conoscere e vistare il luoghi che sono stati teatro dei combattimenti della Grande Guerra ma sono oggi anche mete turistiche di straordinario interesse storico, paesaggistico e naturalistico".
 
Un percorso che procede per suggestioni e contaminazioni: come tra le pagine dei libri anche nello spazio espositivo i diari, canti e testimonianze si mescolano a immagini evocative delle vette dell’Ortles-Cevedale e dell’Adamello, del Pasubio e dell’Altopiano di Asiago, passando attraverso le Dolomiti e le Alpi Carniche, fino al Carso. 
 
Infine, non mancano due sezioni speciali dedicate rispettivamente alla fondazione e alla storia della "Casa dell'Alpino" di Irma, la cui prima pietra fu posata nel lontano 1938 e che ancora oggi, ogni estate, ospita ragazzi da ogni angolo della provincia bresciana, ed al glorioso G. E. Irma (Gruppo Escursionisti Irma), sodalizio oggi sciolto, ma che nel tempo ha animato innumerevoli edizioni della marcia di regolarità in montagna Trofeo Caduti Alpini Bresciani. 
 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: tre fotografie degli alpini nel periodo della Grande Guerra; la "Casa dell'Alpino" di Irma.