Un «Bambino di Legno» a Villa Arconati
di Paolo Dusi

I fortunati che verranno mercoledì 24 luglio al Festival di Villa Arconati avranno l'occasione di partecipare a un evento veramente unico: la prima delle due date italiane del tour europeo di Woodkid

 

Woodkid, aka Yoann Lemoine, è tra le rivelazioni del 2013 e il suo album di debutto “The Golden Age” è stato tra i più apprezzati dalla critica mondiale. Un concept album dal forte sapore epico che narra le vicende di un bambino che, come un Pinocchio contemporaneo, si trova ad affrontare la vita munito di cappello da vichingo, spada di legno e fantasia.

Se si dovesse descrivere Woodkid con una sola parola, la più adatta sarebbe regista. Infatti non è solamente un musicista, un compositore o un cantante, ma un artista in grado di orchestrare con superba maestria ogni elemento della propria performance: dalla melodia alla voce, dall’aspetto visuale a quello scenografico e coreografico.

Yoann Lemoine nasce infatti come film maker, uno di quelli bravi, ricercato dalle star della musica – tra cui Lana del Rey o Katy Perry – per il suo talento innato e per la sua capacità di creare immagini di rara bellezza. È solo nel 2010 che veste i panni di Woodkid e si trasforma in musicista. E nonostante il cambiamento, grazie alla sua voce con un non so che di magico e alle sue melodie visive ed epiche, diventa subito maestro anche in questa nuova arte.

Quello che metterà in scena mercoledì sera non sarà quindi un semplice concerto, ma una meraviglia, fatta di melodie, parole, luci e immagini. E per non farsi mancare niente, sul palco non sarà da solo, ma accompagnato da un’intera orchestra. Che lo spettacolo cominci!