Non c'è quasi film che passi in Italia nel quale non abbiamo sentito anche una sola piccola battuta doppiata dall'attore Tonino Accolla.

 

Una voce che da ieri non potremo più sentire, perché il 64enne originario di Siracusa è morto dopo lunga malattia.

 

Un timbro vocale inconfondibile che tutti hanno potuto apprezzare nel doppiaggio del suo personaggio/simbolo Homer Simpson, cresciuto insieme a lui nel corso della sua carriera di doppiatore.

 

Grande dialoghista e da anni direttore del doppiaggio di numerose produzioni cinematografiche (su tutti Titanic, Il silenzio degli innocenti, Braveheart), Tonino Accolla ha saputo rendere unica la risata di Eddie Murphy ed ha portato nel nostro immaginario personaggi che sarà difficile sentire con altre voci.

 

Un po' come quando se n'è andato l'alterego italiano di Woody Allen, Oreste Lionello, o ancor prima quando morì il mitico Ferruccio Amendola e la voce prestata a grandi attori come Robert De Niro, Sylvester Stallone, Al Pacino, Dustin Hoffman.

 

Di Tonino Accolla rimarranno anche le voci italiane di Tom Hanks, Mickey Rourke, Kenneth Branagh, Billy Crystal, Hugh Grant, Jim Carrey, Ben Stiller, Gary Oldman sino ai due passaggi in lungometraggi animati con Timon del Re Leone e Mike Wazowski in Monster & Co.

 

E sopratutto quel "Mitico" inventato per il pubblico italiano nel dare parola a Homer Simpson.

 

Di seguito un'intervista con Tonino Accolla all'uscita del film dei Simpson nel 2007.