Lodrino in festa per l'ultimo reduce Vigilio Bettinsoli
di Vanessa Maggi

Ieri l'alpino Vigilio Bettinsoli ha festeggiato i 91 anni nel suo paese Natale, ricordando la battaglia del 26 gennaio 1943 a Nikolajewka, lui che è l'ultimo reduce della campagna di Russia ancora vivente in Alta Valtrompia

 
Lui è l'ultimo, l'ultimo residente in Alta Valtrompia in grado di raccontare quel che i suoi occhi hanno visto nella campagna di Russia.
 
Lui è Vigilio Bettinsoli, alpino di Lodrino che ieri ha compiuto 91 anni e ancora sa dire a chi può soltanto immaginare che cosa sia stato Nikolajewka e che cosa abbia significato essere stati deportati in Germania.
 
Un lieto compleannno per quest'uomo dalla memoria ancora vivida, nella quale sono fissi i momenti della battaglia combattuta quel lontano 26 gennaio 1943.
 
Il ricordo di uno scontro che nell'umido velo d'emozioni riporta a chi sa ascoltarne le parole la ferita alla gamba e l'abbraccio al fidato amico Antonio Bettinsoli (morto alcuni anni fa), che riuscì a trarlo in salvo.
 
Un compleanno festeggiato nella sua Valtrompia per Vigilio "Giglio" Bettinsoli, senza mai dimenticare il vuoto di una guerra che settant'anni fa rapì le vite di molti suoi compagni.