Gli ecologisti contro l'autostrada di Valle
di Redazione

Pochi giorni fa presso la fermata del metrobus di via San Faustino a Brescia gli Ecologisti democratici hanno ribadito il loro "no" al tronco autostradale da Concesio a Sarezzo, dicendo di migliorare la rete del trasporto pubblico

 
In attesa di capire quale sia il reale futuro dell'autostrada della Valtrompia da Concesio a Sarezzo, non mancano le proteste degli ecologisti democratici che contro l'opera viabilistica continuano a porre la propria netta opposizione.
 
Un "no" che viene giustificato parlando di "spreco di denaro" e "inutilità dell'opera, perché - sostengono gli Ecologisti democratici bresciani - la mobilità della Valle non sarebbe migliorata e porterebbe con sé un esagerato consumo di suolo".
 
Opinioni che i rappresentanti del fronte No-Autostrada hanno espresso pochi giorni fa dinanzi alla fermata del metrobus in via San Faustino a Brescia, sostenendo la diminuzione del traffico triumplino negli ultimi dieci anni, a causa delle delocalizzazione operata da molte aziende.
 
Una posizione alla quale gli ecologisti aggiungono l'invito a meglio regolare il trasporto pubblico di superficie, puntando sul prolungamento del metrobus in Valle, comunque sul trasporto che viaggi su rotaia.
 
Considerazioni che in ogni caso rimarranno in attesa del pronunciamento di Serenissima e Anas sulle concrete possibilità di realizzare il tronco autostradale triumplino.
 
 
Foto 2 "Bresciaoggi".