Lumezzane e l'opportunità per un restyling del Rossaghe
di Luigi Zanardelli

Un fondo ministeriale per lo sviluppo e la promozione dello Sport consentirebbe all'amministrazione di sistemare l'usurato manto sintetico del campo e di creare una Club House per il Rugby Lumezzane accanto all'attuale corpo degli spogliatoi

 
Calpestato praticamente tutti i giorni dell'anno da settembre a maggio, il manto sintetico di Rossaghe aveva già subito una parziale sistemazione lo scorso inverno.
 
Ora, però, per il campo di calciatori e rugbysti lumezzanesi si presenta un'occasione da cogliere al volo: un finanziamento all'interno di un Fondo di sviluppo per la promozione allo sport o per la ristrutturazione degli impianti sportivi.
 
Un investimento pubblico di titpo "sportivo" che anche altre amministrazioni triumpline stanno vagliando e che per il Comune di Lumezzane è l'opportunità da cogliere al volo per sistemare il tappeto sintetico oltremodo usurato.
 
Per questo in seno alla municipalità valgobbina si sta studiando tutto il da farsi in base al contributo statale nel quale far rientrare anche l'ampiamento degli spogliatoi.
 
Un progetto da 900 mila euro, un terzo dei quali sarebbero messi dal Rugby Lumezzane di Ottorino Bugatti, che dalla compartecipazione all'opera otterrebbe quella Club House attesa da anni dove poter "disputare" l'amichevole terzo tempo dei rugbysti insieme agli avversari di turno.
 
Un edificio che verrebbe realizzato accanto all'attuale corpo edificato, con un ampio porticato a pianterreno e costruito su tre piani nei quali avere spogliatoi, palestra, cucina, sala conferenze, lavanderia, segreteria, terrazzo e una sala riunioni.
 
Un'operazione di grossa porta, che porterebbe la casa del Rugby Lume proprio accanto al terreno di gioco. Un progetto di grande portata che potrebbe partire nella primavera 2014, ma che ora deve attendere la risposta sul contributo statale.