Pregno: 23 intossicati nel rogo di ieri
di Redazione

Ieri poco dopo le 16 un probabile corto circuito nelle cantine della palazzina "Valledoro" ha scatenato un incendio con alte colonne di fumo salite per la tromba delle scale. Messi tutti in salvo, i residenti ora sono ospitati nell'ex cinema

 
È stato dalle cantine che ieri pomeriggio poco dopo le 16 si è scatenato il rogo nella palazzina "Valledoro" di via Glienti a Pregno, frazione di Villa Carcina.
 
Un edificio affacciato sulla Sp 345 e che nel giro di brevissimo tempo è stato avvolto da colonne di fumo che hanno fatto immediatamente allertare i soccorsi.
 
Sul posto sono giunte diverse ambulanze e camionette dei vigili del fuoco, con quest'ultimi tempestivamente in azione per soccorrere con la scala telescopica gli abitanti del condominio rimasti bloccati all'interno per via del fumo che aveva invaso la tromba delle scale.
 
Panico e tensione hanno dominato per tutto il tempo dei soccorsi alla palazzina dove risiedono una quindicina di famiglie, con molti bambini che piangevano e gridavano, chi per il forte spavento chi per l'intossicazione da fumo.
 
Il bilancio finale degli intossicati è stato di 17 minori e 6 adulti (tra cui 3 pompieri), subito portati presso l'ospedale di Gardone, il Civile e la Poliambulanza di Brescia.
 
A scatenare l'incendio dovrebbe essere stato un corto circuito avvenuto nel locale delle cantine, dove i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per tre quarti d'ora ad una temperatura di poco inferiore ai 400 gradi prima di avere ragione delle fiamme.
 
Le autorità hanno successivamente dichiarato inagibile almeno sino a domani la palazzina, con l'amministrazione comunale di Villa Carcina che ha immediatamente predisposto un servizio di vigilanza della stessa per evitare atti di sciacallaggio.
 
Poi, il pensiero è andato subito ai 30 adulti e ai 16 bambini, che la Protezione civile ha convogliato verso l'ex cinema del paese, dove aveva predisposto brande e beni di prima necessità per accogliere gli sfollati.