Soltanto la sfortuna frena la cavalcata del 'Bottu'
di Pietro Zatti

Nella prima prova speciale Alessandro Botturi parte a razzo e scavalca avversari uno dopo l'altro, ma viene fermato prima dai resti di una rete stesa a terra, poi dalla moto rimasta senza benzina. Fa sua la seconda speciale, ma ora è 7° a 12'26'' dal francese Marc Coma

 
Ieri la carovana del "Sardegna" s'è spostata da Arborea a Sa Itria, lungo 303 chilometri di percorso con 202 di speciali.
 
Una quarta tappa che nell'incanto del paesaggio sardo ha riservato altri colpi di scena, con il francese Marc Coma a essere l'unico in grado di resistere al terremoto sportivo messosi in atto.
 
Il transalpino ha attaccato sin dall'inizio, andando a vincere la prima delle due prove speciali, ma il protagonista indiscusso dei 120 chilometri da Arci a Grighine è stato il lumezzanese Alessandro Botturi.
 
Il "Bottu" era partito a razzo, prendendo Despres, Vogel l'ex compagno di squadra Paolo Ceci e già aveva nel mirino Ruben Faria e l'attacco alla testa della classifica, quando la sfortuna gli si è accanita contro un'altra volta: scendendo da una strada tagliafuoco è rimasto intrappolato nei resti di una rete stesa al suolo.
 
Ad aiutarlo sono intervenuti i piloti Ceci e Rodrigues. Liberatosi dall'inghippo, Botturi è ripartito per continuare la rimonta, ma ... ecco un altro imprevisto: a poche centinaia di metri la moto si è spenta, finita la benzina: sogno infranto.
 
Nella seconda prova speciale fino a Tonara, però, il pilota lumezzanese continua a guidare da maestro, andando a vincerla davanti ad Andrea Mancini e Ruben Faria.
 
Il "Sardegna Rally Race" è sempre più nelle mani di Marc Coma, ma nell'ultima tappa di oggi Alessandro Botturi proverà certo a dimostrare ancora una volta il suo valore, magari con un pensierino al podio.
 
Di seguito le prime posizioni della classifica generale:

1. Coma (ESP, KTM) 12:10:00 hrs
2. Paulo Goncalves (PRT, Honda) +00:09:36
3. Despres (FRA, Yamaha) +00:09:48
4. Pedrero Garzia (ESP, Beta) +00:10:40
5. Ceci (ITA, Yamaha) +00:11:12
7. Botturi (ITA, Yamaha) +00:12:26