Uno sfortunato Botturi retrocede in terza piazza
di Pietro Zatti

Nella prima speciale il pilota lumezzanese contiene il ritardo, poi un malfunzionamento al trip master lo costringe a fermarsi per la riparazione, quindi un errore di navigazione gli fa perdere altro terreno e accumulare 6 minuti di ritardo. Ora in generale è 3° a 7'37'' da Coma

 
Cambia ancora il volto del "Sardegna Rally Race", che nella 3° tappa da Chia ad Arborea ha riservato nuove emozioni e mutamenti nella classifica generale.
 
Erano 293 i chilometri da percorrere, dei quali 170 di speciale, attraversando l'aria mineraria del Sulcis con la perla di Ingurtosu e scavalcando le dune di Piscinas.
 
Due settori (uno di 117 l'altro di 57 km) molto selettivi e impegnativi dal punto di vista della navigazione, con lo spagnolo Joan Pedrero che l'ha fatta da padrone in entrambe le prove e gli ha consentito di risalire al 5° posto della generale.
 
Una classifica complessiva che vede Alessandro Botturi cedere lo scettro del primato allo spagnolo Marc Coma, complice la sfortuna. Infatti, il pilota lumezzanese ha chiuso la prima prova all'8° posto con un ritardo contenuto, ma nella seconda ha dovuto alzare bandiera bianca davanti al malfunzionamento del trip master, il contachilometri nella versione "rally racing".
 
Botturi si è fermato per ripararlo, ma non ha potuto sincronizzare perfettamente lo strumento; poco dopo ha poi sbagliato strada, perdendo più di sei minuti e chiudendo in 15° posizione e retrocedendo sulla terza piazza della generale.
 
La 4° tappa va da Arborea a Sa Itria lungo un tracciato di oltre 300 chilometri con 200 di speciali: 120 della "Arci-Grighine" e 80 della "Tonara". Il terreno per attaccare c'è e il "Bottu" può ancora tentare la rimonta.
 
Di seguito la Top 5 della classifica generale.
 
1. Coma (ESP, KTM) 8h15m17s
2. Despres (FRA, Yamaha) +00:05:03
3. Botturi (ITA, Yamaha) +00:07:37
4. Ceci (ITA, Yamaha) +00:07:48
5. Pedrero Garzia (ESP, Beta) +00:08:31
 
Qui sotto il filmato con gli highlights della 3° tappa.