Sono ancora incompleti i dati che, tra privati cittadini e beni pubblici, ammontano a ben 230 mila euro.

 

La cifra però è destinata ad aumentare, mancando ancora all’appello la documentazione riguardante le conseguenze a casa Zappa, la più duramente colpita dalla forza devastante dell’acqua scesa lungo via Chiesa circa un mese fa in seguito alla rottura della condotta della Ghidini.

 

Resta immutata, intanto, la rabbia di quanti già da anni avevano manifestato il timore più che fondato riguardo la sicurezza dell’impianto della società e di quanti avevano più volte segnalato perdite d’acqua in vari punti della tubazione.

Continuano anche le pressioni delle minoranze consiliari per la convocazione di un consiglio comunale straordinario, ma il sindaco Barbara Morandi intende aspettare di avere dati più significativi prima di procedere al confronto e, nel frattempo, le scadenze per l’approvazione del bilancio economico fanno sì che siano altri i temi da sottoporre all’attenzione dell’assemblea.