A Ponte Zanano ci sono «Cose da salvare»
di Vanessa Maggi

Stasera alle 21 lo spazio praticabile di via Dante 159 nella frazione saretina ospiterà lo spettacolo esito del laboratorio creativo condotto con cinque ragazzi dal giovane attore Pietro Mazzoldi e ora proposto nel calendario della rassegna "Proposta"

 
Mettersi in gioco è stato il comando che ha applicato con grande impegno un gruppo di giovanissimi in un percorso artistico e creativo proposto da Treatro terrediconfine sempre all'interno della rassegna "Proposta".
 
Un laboratorio teatrale condotto dal giovane attore Pietro Mazoldi e stasera alle 21 pronto a sbarcare sul palcoscenico dello spazio praticabile di Ponte Zanano (via Dante 159) con il titolo "Cose da salvare".
 
“Lo spettacolo - spiega proprio Pietro Mazzoldi - non è un promemoria, un proposito, piuttosto una possibilità, un privilegio che il teatro offre. Cinque ragazzi sulla scena mettono in gioco i loro corpi, la loro voce, i loro pensieri affinché le cose che attraversano, che cantano e raccontano, non si perdano nello scorrere del quotidiano.
 
Cinque ragazzi in un laboratorio di corpo, di voce, di racconto, attraversano il mistero dei piccoli ricordi, dei piccoli dolori, dei piccoli sogni, delle piccole cose: doni che la vita offre e che si lasciano dimenticare, come particolari di un quadro pensato e creduto ben più grande e complesso. Cinque ragazzi che ascoltano nell'inferno ciò che non è inferno, e tentano di dargli spazio, di farlo durare”.
 
Esito del laboratorio sulle nuove generazioni, "Cose da salvare" vedrà stasera in scena Angelica Andreetto, Marco Guerini, Marco Poli, Paolo Stival e Serena Zanetti. Ingresso libero. Servizio bar a cura del Parco Bar di Gardone.