Marcheno e la Medaglia d'onore all'alpino Giacomo Vivenzi
di Erregi

Martedì 23 aprile alle ore 10.30 un consiglio comunale aperto a tutta la cittadinanza per Giacomo Vivenzi, alpino centenario che verrà onorato dal Prefetto con una Medaglia d'onore. E venerdì 26 avrà luogo la cerimonia per i caduti della libertà nella Liberazione d'Italia

 
A Marcheno si comincia martedì 23 aprile a celebrare la Festa nazionale del 25 aprile, con un consiglio comunale tutto dedicato a Giacomo Vivenzi.
 
Alle 10.30 la sala consiliare del municipio marchenese sarà aperta a tutta la cittadinanza, con il prefetto Narcisa Brassesco Pace pronta a consegnare la Medaglia d'onore al centenario alpino Giacomo Vivenzi.
 
Un riconoscimento che giunge direttamente dal Presidente della Repubblica a tutti coloro che sono stati internati e prigionieri di guerra, dopo la richiesta avanzata dal gruppo alpini di Marcheno.
 
Un bel regalo di compleanno per i 100 anni di Giacomo Vivenzi, alpino del battaglione "Vestone", catturato dai tedeschi nel settembre '43 mentre si trovava al Brennero e imprigionato prima in Germania e poi ad Odessa.
 
Da sempre impegnato professionalmente nel taglio e commercio della legna, Giacomo Vivenzi potrà ricevere domani questa Medaglia all'onore nel solco delle celebrazioni comunali per la Liberazione d'Italia.
 
Una ricorrenza che Marcheno proseguirà venerdì 26 aprile con la cerimonia in onore e memoria di tutti i caduti per la Libertà, organizzata dall’amministrazione in collaborazione con l'Anpi.
 
Le celebrazioni si terranno presso il monumento ai Caduti del Sonclino e poi presso il cimitero di Marcheno, seguendo il tradizionale programma: alle 9.30 l’incontro con le autorità locali e la cittadinanza per la posa della corona commemorativa al monumento, alle 10.15 la Messa in suffragio al Santuario della Madonnina; alle 11 all’auditorium della suola media il saluto del sindaco Barbara Morandi e l’intervento di rappresentanti Anpi.
 
Una giornata nel corso della quale porteranno le loro riflessioni anche gli studenti dell'istitutoo comprensivo e che ricorderà anche la marchenese Assunta Gabrieli, staffetta partigiana.
 
 
Foto 1 "Bresciaoggi".