«Fiumi Sicuri»: quarta edizione per la provincia di Brescia
di Erregi

È cominciata ieri la quarta edizione della campagna per la pulizia e la manutenzione di sponde e alvei di alcuni fiumi del bresciano, con operazioni volte alla prevenzione di rischi idrogeologici ed eventi calamitosi. Tutto ciò che può impedire il normale flusso dell'acqua, va rimosso

 
È ripartita nella giornata di ieri la campagna «Fiumi Sicuri 2013», con una serie di operazioni sparse un po’ in tutta la provincia di Brescia e volte alla pulizia e alla tutela di sponde e letti dei fiumi di zona. La manutenzione agli alvei dei corsi d’acqua, infatti, previene soprattutto il pericolo che questi tracimino.
 
Ogni possibile ostacolo al normale e regolare flusso dei fiumi deve essere rimosso: arbusti, detriti e, purtroppo, rifiuti, non mancano mai nei letti dei fiumi, ma grazie anche ai mezzi messi a disposizione dall’Associazione comuni, il lavoro è cominciato ieri e darà i suoi frutti.
 
Ovviamente, poi, il messaggio che la campagna vuole portare avanti è anche quello del dovere, da parte di tutti i cittadini, di evitare comportamenti che portino all’inquinamento dei fiumi e vista l’enorme risposta dei volontari in tutta la provincia, sembra che il messaggio sia già penetrato abbastanza a fondo.
 
Per questa edizione di «Fiumi Sicuri» saranno ben 1600 i volontari aderenti, iscritti a 40 diverse realtà associative del territorio e che si occuperanno di ben 45 diversi cantieri per la pulizia e la tutela del Mella, del Garza, del Rudone, del Cobello e dell’Oglio.