Girelli presidente Commissione regionale antimafia
di Redazione

Il consigliere regionale della Valsabbia Gianantonio Girelli, eletto nelle file del Pd, è stato nominato alll'unanimità presidente della speciale Commissione regionale antimafia. Vice Pietro Foroni (Lega Nord), segretario Anna Lisa Baroni (Pdl)

 
Il consigliere regionale del Pd Gian Antonio Girelli è stato eletto ieri mattina all’unanimità presidente della Commissione regionale antimafia.
 
Girelli guiderà per i prossimi cinque anni un organo, tecnicamente una “commissione speciale”, che fa il suo esordio dopo le tante inchieste che hanno portato alla luce la pesante infiltrazione della criminalità mafiosa nella società lombarda e dopo la vicenda dell’arresto di un assessore in carica per i propri rapporti con la ‘ndrangheta, evento che provocò la crisi politica e la fine prematura della scorsa legislatura.
 
Il neopresidente, forte dell’alto consenso personale alle recenti elezioni (è stato il più votato di tutta l’opposizione) e di un’esperienza maturata nell’ufficio di presidenza della commissione sanità e in seno alla commissione d’inchiesta sul San Raffaele, sarà affiancato da un vice, Pietro Foroni (Lega Nord), e da un segretario, Anna Lisa Baroni (Pdl).
 
Girelli, assumendo la presidenza della commissione ha voluto ringraziare i colleghi consiglieri e il presidente Cattaneo: “L’esito del voto - ha detto - vuole dimostrare il valore di questa Commissione più che del suo presidente, e la volontà di tutti noi di affrontare un tema tanto delicato. Ora serve un confronto vero e saremo chiamati a stendere un programma di lavoro che ci permetta di interfacciarci con le realtà esterne, dalle associazioni alle istituzioni, e con tutto il tessuto lombardo interessato dal fenomeno.
 
Il nostro primo compito, fatto salvo il ruolo della magistratura e assodato che il nostro è di tipo politico, sarà, comunque, quello di contrastare le infiltrazioni mafiose, guidati da un profondo senso della legalità”.
 
Soddisfatto il capogruppo del PD Alessandro Alfieri che ha così commentato: “L’unanimità delle forze politiche sulla presidenza assegnata a un componente dell’opposizione è un fatto positivo perché implica il riconoscimento che sulla lotta alla mafia non possono esistere divisioni di parte. Girelli ha esperienza e capacità politica e farà certamente un buon lavoro”.