Una Rsa saretina in movimento con tre nuovi laboratori
di Vanessa Maggi

All'interno della Rsa "Madre Teresa di Calcutta" di Sarezzo sono stati attivati tre nuovi laboratori di animazione per potenziare le capacità funzionali residue degli ospiti: arteterapia, musicoterapia e un laboratorio di storie di vita

 
Tre nuovi laboratori d'animazione sono stati attivati alla Rsa "Madre Teresa di Calcutta" di Sarezzo, che può contare su 58 posti letto (48 accreditati) e 7 posti di sollievo.
 
"L'obiettivo assistenziale prioritario - dice il direttore Giuseppe Ronchi - è il potenziamento delle capacità funzionali residue degli ospiti in tutte le attività della vita quotidiana, al fine di conservare nel tempo il maggior livello di autonomia personale e di qualità della vita possibile. Per far questo la Rsa si avvale anche di un servizio di animazione, garantito da personale specializzato con il supporto di dei volontari dell'associazione 'Madre Teresa di Calcutta'".
 
In particolare, in questo periodo sono stati attivati alcuni laboratori rivolti agli ospiti: musicoterapia, arteterapia (gestiti dall'associazione "Suoninovimento" di Brandico) e il laboratorio sulle storie di vita. Il lab di musicoterapia è finanziato dal "Gruppo Volontari Madre Teresa di Calcutta" e quello di arteterapia dalla cooperativa Socialnis che ha sede a Biella e che gestisce il servizio di animazione in Rsa.
 
 
MUSICOTERAPIA
l progetto è rivolto in particolare agli ospiti con deterioramento cognitivo medio-grave. La musicoterapia utilizza l’elemento sonoro-musicale per intervenire in situazioni di disagio psichico, affettivo, sociale e intellettivo, per migliorare la qualità di vita delle persone coinvolte.
 
Attraverso il suono si favorisce lo scaturire di emozioni tramite il canale non verbale, impiegando quella riserva sonora che appartiene ad ogni individuo e valorizzando il vissuto e la storia personale di ognuno. Stimolando l’uso di capacità cognitive, immaginative, motorie e manipolative, è inoltre possibile indurre il rilassamento negli ospiti e favorire il riemergere di facoltà fisiche e intellettive residue. 
 
 
ARTETERAPIA
L’atelier di arteterapia è invece rivolto, in particolare, agli ospiti con discreta autosufficienza e residenti in RSA o che frequentano il Centro Diurno Integrato. L'arteterapia include l'insieme delle tecniche e delle metodologie che utilizzano le attività artistiche “visual” come mezzi terapeutici.
 
È un intervento di aiuto e di sostegno a mediazione non verbale attraverso l'uso dei materiali artistici che vengono offerti in modo mirato rispetto ai problemi presentati dai soggetti. Una delle caratteristiche dell’arteterapia è l’attivazione che provoca nella persona. Nel momento in cui gli utenti si trovano in atelier ed entrano in contatto con i materiali artistici, si può osservare un loro diventare attivi e protagonisti di quanto avviene.   
 
 
STORIE DI VITA
Questo progetto è rivolto in particolare agli ospiti che non partecipano alle attività di animazione a causa di gravi compromissioni fisiche e cognitive. Il progetto è un percorso individuale che prevede la valorizzazione del vissuto personale attraverso la narrazione e la raccolta di materiale fotografico. I familiari sono coinvolti attivamente nel racconto e nella ricerca di fotografie. Al termine del percorso verrà realizzato un book che raccolga le immagini e le fotografie condivise. 
 
 
Sul sito internet del Comune di Sarezzo è stata creata un’ampia sezione dedicata alla Rsa “Madre Teresa di Calcutta” ed è anche stato attivato un profilo Facebook che viene costantemente aggiornato con tutte le attività proposte dalla struttura.
 
 
Nelle foto, dall'alto in basso: la vista esterna della Rsa "Madre Teresa di Calcutta" di Sarezzo; tre momenti di una seduta di musicoterapia.