Lo spaccio avveniva tra Valtrompia e Valsabbia, mentre la base dell'operazione era a Salò.
Così i carabinieri salodiani sono arrivati ad arrestare un operaio 41enne che gestiva la sua attività dall'abitazione in riva al Benaco; casa dove i milirati hanno trovato in un'intercapedine del letto matrimoniale un chilo e mezzo di marijuana già suddivisa in 15 bustine da 100 grammi l'una pronte per la distribuzione.
Una perquisizione nel corso della quale sono stati sequestrati anche diversi bilancini di precisione, strumenti per il confzionamento e una bottiglia di alcol nella quale le foglie di canapa indiana venivano fatte macerare.
L'uomo è in attesa del processo per direttissima, ma le indagini dei carabinieri proseguono, in forza sopratutto del ritrovamento di semi di canapa e manuali sul "fai da te" per realizzare piantagioni di marijuana.
Il forte sospetto è che l'uomo fosse dedito anche alla coltivazione di piante stupefacenti, con la possibilità che le stesse si trovino sparse tra il territorio gardesano, la Valsabbia e la Valtrompia.