Alpini di Lavone in campo per il verde pubblico
di Erregi

Una convenzione stipulata tra l'amministrazione e la sezione degli alpini di Lavone: alle penne nere va un rimborso di 2 mila euro annui, in cambio gli alpini cureranno la manutenzione ordinaria del verde comunale in sei diverse aree

 
Quando c’è da prendersi cura del territorio, si sa, gli alpini raramente sono secondi a qualcuno e anche nel caso della piccola frazione pezzazese di Lavone, in considerazione anche dell’arrivo della bella stagione e dell’incremento del pubblico che fruisce dei parchi del territorio, le penne nere si sono offerte di occuparsi della manutenzione ordinaria del verde pubblico.
 
La decisione della giunta comunale è assolutamente positiva e arriva all’unanimità e con riconoscenza, dato che gli alpini chiedono in cambio solo un contributo minimo per far fronte alle spese dell’attrezzatura e, al contempo, poter mantenere la propria sede. E l'amministrazione ha deciso di stanziare 2 mila euro annui.
 
Parchi, giardini, aiuole, verde attrezzato e aree di sosta attrezzate di proprietà comunale, quindi, non hanno nulla da temere: le penne nere locali saranno sicuramente giardinieri e manutentori attenti e puntuale e seguiranno le direttive dell’amministrazione.
 
Saranno impegnati in sei diverse aree: a Lavone sopra, al giardino pubblico di via Brescia, all’area vicina al campo da tennis, all’aiuola di via Piotti, all’area verde con panchine vicina al cimitero, all’area attrezzata di via Richiedei, infine all’area verde di Aiale con taglio di erba e siepi e pulizia in generale.