Lega Nord di Gardone: critiche al primo cittadino
di Erregi

Un mezzo per far sentire la propria voce, quella della minoranza. Si chiama "Il Picchio Verde" e sarà distribuito ai gardonesi a spese della locale sezione della Lega Nord, anche in vista delle prossime elezioni comunali del 2014. Nel primo "numero" alcune critiche al sindaco

 
“Il Picchio Verde”, questo il nome del piccolo bollettino che la Lega Nord di Gardone ha da poco cominciato a distribuire alle famiglie della cittadina.
 
Nel primo numero di quello che, nelle intenzioni del comitato sarà un mezzo efficace per farsi sentire anche in vista delle elezioni comunali del 2014, il Carroccio torna a criticare l’operato dell’amministrazione Gussago.
 
Molte, secondo la Lega, le leggerezze del sindaco stesso, in primis per quanto riguarda il progetto sul museo d’arte sacra che si sarebbe dovuto realizzare nel centro storico di Gardone, a Palazzo Grazioli. “Inizialmente, vista la promessa di un significativo incremento del turismo - spiega il Carroccio - ci eravamo detti d’accordo e fiduciosi, ma ben presto abbiamo compreso che qualcosa non quadrava”.
 
In effetti, per problemi di mancanza di chiarezza con la fondazione che avrebbe dovuto collaborare al progetto, il tutto è finito in un nulla di fatto e la critica dei leghisti sulla “leggerezza” del sindaco e dell’amministrazione in generale, riguarda proprio questo.
 
“Perché affannarsi ad acquistare la restante porzione di Palazzo Grazioli - si chiede il Carroccio - a spese di tutta la popolazione (43 mila euro), se non si è nemmeno certi che il progetto vada effettivamente a buon fine?”. Questa la riflessione proposta ai gardonesi.