Lume, Antonio Meola intervistato su Teletutto
di Redazione

Il difensore esterno rossoblù si è raccontato nella puntata di "Parole di calcio", dicendosi felice di essere sceso di categoria per giocare nel Lumezzane. Poi torna sulla squalifica di due turni rimediata con l'Entella e punta al bottino pieno per le ultime cinque gare del campionato

 
La scelta di scendere di categoria, l'impatto con Lumezzane e Brescia, la squalifica di due turni: l'esterno di difesa Antonio Meola si è raccontato ospite a Teletutto della trasmissione "Parole di calcio".
 
"Con il Livorno - le parole di Meola - ho due anni di contratto, ma con mister Nicola siamo stati d'accordo che avevo bisogno di maturare un'esperienza all'insegna della continuitá. A gennaio ė spuntato il Lumezzane e lo stesso mister che qui si è lanciato mi ha detto che sarebbe stata per me una gran soluzione".
 
"Mi sono trovato da subito benissimo, sia a livello umano che calcistico e nonostante il periodo di condizione fisica per me non felice sono stato subito buttato nella mischia. Ho sentito molta fiducia".
 
Espulso contro la Virtus Entella, Meola ha rimediato due turni di stop: "Ho commesso una sciocchezza, ho detto qualche parola di troppo. Sono errori che non devo più commettere, ho messo in difficoltá la squadra e tra sosta e riposo per me significa un mese di stop. Cercherò di rientrare carico. L'obiettivo? Fino alla fine onoreremo il campionato cercando di raccogliere tutti i 15 punti in palio".