Anche sotto casa, nel vicinato, in quel paese che abitiamo da tanto tempo ha cominciato a insinuarsi la povertà. Una parola che spesso sentiamo e percepiamo come qualcosa lontano, ma che pure in Valtrompia si manifesta tacitamente.

 

A Bovezzo ci sono tante famiglie che ogni giorno si misurano nel limbo della sopravvivenza, dovendo recarsi in municipio per chiedere aiuti tangibili che consentano di mettere qualcosa sulla tavola.

 

Situazioni molto delicate per le quali il Comune di Bovezzo s'era già adoperato attivando dei contributi sull'affitto e sull'acquisto di farmaci.

 

Da alcuni mesi si era aggiunto anche l'aiuto del supermercato Simply, che ogni giorno alle 11 in punto consegnava generi alimentari agli addetti comunali per la redistribuzione alle famiglie più bisognose.

 

Ma con l'acuirsi del disagio economico anche le scorte ne hanno risentito, tanto che l'appello è stato esteso ai cittadini e alle associazioni che potevano dare una mano. E i risultati non hanno tardato a mostrarsi: ogni mercoledì vengono raccolti presso il municipio una dozzina di scatoloni contenenti pasta, sale, biscotti, riso, scatolette partono alla volta di chi ne ha bisogno.

 

"In questo modo - come riferisce l'assessore ai Servizi sociali, Patrizia Venturini - sono circa 35 le famiglie che possono trovare qualcosa da mettere sulla propria tavola. Un'iniziativa che prosegue silenziosamente ogni giorno, grazie alla generosità dei cittadini, che il prossimo 23 marzo avranno la possiblità di metterla ancora a frutto nella grande raccolta di generi alimentari organizzata da Consulta giovanile e circolo Acli presso il supermercato Simply".