Ome e Pezzaze, pronti per la riapertura dei musei
di Erregi

Dopo la chiusura invernale, a marzo riaprono alcune delle sedi museali aderenti al Sistema museale della Comunità montana di Valle Trompia: nello specifico due dei siti dell'itinerario tematico "La via del ferro e delle miniere"

 
Tutto pronto per la grande riapertura: il Borgo del Maglio di Ome torna operativo a partire da sabato 2 marzo (dalle 10 alle 12) con la sua duplice offerta al pubblico che comincia con la Casa Museo Pietro Malossi, allestita nella casa dove abitò Andrea Averoldi, scomparso nel 1984, e che ospita oggi la collezione di Pietro Malossi, con alcune sue opere a sbalzo e incisione dei metalli e una sala dedicata a Francesco Medici, maestro incisore e scultore, tuttora attivo.
 
Si passa, poi al vero e proprio museo "Il Maglio Averoldi" di Ome, una piccola fucina, conosciuta anche con il curioso nome di 'Antro di Vulcano', la cui storia inizia nel 1155. Passata di mano in mano e, infine, acquistata dalla famiglia Averoldi, prosegue la propria attività nel campo della produzione di attrezzi agricoli fino al 1984.
 
All'interno della fucina è possibile scorgere la tina de l'ora e osservare gli strumenti della lavorazione del ferro, in particolar modo il grande maglio.
 
Nel mese di marzo il Borgo sarà visitabile, oltre che il sabato, anche la domenica e i giorni festivi dalle 15 alle 17. Il Borgo sarà poi accessibile fino a fine novembre.
 
Il Museo Le Miniere di Pezzaze, invece, nel quale è inserita la Miniera Marzoli, riapre al pubblico domenica 3 marzo dalle 14 alle 17.
 
Le gallerie della miniera Marzoli, abbandonate nel 1972 e da cui si estraevano siderite e fluorite, sono visitabili a bordo di un trenino per circa 800 metri e a piedi per altri 700 metri. Il percorso è arricchito da riproduzioni sonore con canti di miniera, suoni e racconti di minatori, sagome, attrezzi e simulazioni visive.
 
Oltre alle gallerie è possibile visitare anche il Museo "Il Mondo dei Minatori e l'Arte del Ferro", museo della civiltà dellìalta valle, allestito nell'edificio un tempo riservato ai dipendenti della miniera.