Richieste a fiotte per lavorare alla Rsa di Sarezzo
di Andrea Alesci

In pochi giorni sono arrivate una cinquantina di candidature per i posti di medici reperibili, medico specialistico e podologo alla residenza "Madre Teresa di Calcutta", che però può assumere con gara d'appalto soltanto soggetti giuridici

 
A inizio febbraio si è messa a cercare nuovo personale la Rsa "Madre Teresa di Calcutta" di Sarezzo, con un'asta pubblica che denunciava la necessità di medici reperibili, podologo e medico specialistico (vedi bandi sul sito del Comune).
 
Un bisogno di figure mediche da inserire nella struttura saretina con un contratto annuale, in modo da garantire la continuità dei servizi per gli ospiti.
 
Ad oggi il personale è in parte di ruolo assunto dall'amministrazione comunale, in parte convenzionato con l'ente (servizio infermieristico, socio-assistenziale, animazione, fiosioterapia, medici con reperibilità notturna, podologia, lavanderia), oltre a un preziosissimo gruppo di cinquanta volontari.
 
E alla Rsa saretina ecco che sono giunte una cinquantina di candidature per le professioni da coprire, con scadenza per medici reperibili e podologo fissata al 22 febbraio, mentre per quello specialistico al 28 febbraio.
 
Le richieste dei professionisti interessati a essere inseriti nell'elenco possono essere presentate all'ufficio Protocollo del Comune di Sarezzo.