Gardone analizza i dati sulla raccolta differenziata
di Erregi

Il sistema della raccolta dei rifiuti porta a porta nell'appena trascorso 2012 ha superato la percentuale del 40%, ma gli obiettivi sono più alti: l'assessore Fausto Gamba ha già in mente ulteriori possibili soluzioni

 
Numeri che fanno ben sperare, quelli sulla percentuale di raccolta differenziata sul territorio comunale di Gardone che, con il nuovo sistema della raccolta porta a porta ha raggiunto e superato la soglia del 40%. 
 
Ma si può sempre migliorare e, anzi, gli obiettivi prefissati dall'inizio erano ben altri: non è stata raggiunta e nemmeno avvicinata, ancora, la quota del 65% prevista dalla normativa e dall'amministrazione giungono già rassicurazioni e possibili soluzioni.
 
Primo passo verso la sensibilizzazione e verso un maggiore sostegno alla cittadinanza è stata la pubblicazione sul bollettino comunale di una sorta di "acb" della differenziata, che risolva il dubbio amletico "e questo dove lo butto?" e che, sicuramente, ha aiutato molto la popolazione.
 
Altra novità che per indurre la popolazione ad una maggiore coscienza sarà l'ampliamento, a metà di quest'anno, del servizio porta a porta anche per i rifiuti indifferenziati e per l'umido con l'eliminazione, presumibilmente, di tutti i cassonetti dal territorio.
 
Quest'ultima soluzione prende ispirazione da altri comuni che hanni a loro volta esteso il sistema a tutti i tipi di scarti domestici e che, in questo modo, hanno raggiunto quote vicine all'80%.
 
Ovviamente anche la popolazione verrà interpellata e presa in considerazione prima di prendere la decisione definitiva e, specie per quanto riguarda l'umido, scarti organici e di cucina, i passaggi degli addetti alla raccolta saranno più frequenti.
 
Ultimo stratagemma, infine, sarà la filosofia del "più differenzi meno spendi": sconti alle tariffe sui rifiuti ai cittadini più attenti e conscienziosi.