Centocinquantamila mila euro per 206 studenti delle scuole dell'obbligo: questi i numeri alla base del nuovo piani di diritto allo studio, recentemente approvato a Bovegno. Una buona notizia per studenti e famiglie, specie perché i servizi restano inalterati e i costi sono gli stessi dello scorso anno.

 

La proposta dell'assessore Adolfo Remedio ha incontrato il sostegno della maggioranza ma l'astenzione della minoranza e si presenta attento a tutte le fasce dell'educazione e a tutti i servizi che vi gravitano attorno.

 

Le spese più onerose restano quelle per il trasporto e per il riscaldamento delle scuole ma pensando anche al periodo, decisamente non florido per le famiglie, non mancano i contributi e gli aiuti ai nuclei familiari con più figli o residenti in località e frazioni più lontane dalle scuole.