Lumezzane: fermato a scuola per spaccio
di Redazione

Un 19enne è finito agli arresti domiciliari (in attesa del processo) per detenzione e spaccio di 8 grammi di hashish presso l'istituto "Don Tedoldi" di Premiano. Segnalati anche i due 17enni che stavano acquistando la roba

 
Da giorni era nel mirino dei carabinieri di Gardone, che segretamente lo controllavano perché sospettato di spaccio.
 
Un 19enne di Lumezzane (A.M. le iniziali del suo nome) nascondeva il “fumo” nello zainetto di scuola e venerdì è stato messo alle strette dagli agenti di Lumezzane, andati a colpo sicuro con una perquisizione presso l’agenzia formativa “Don Angelo Tedoldi” nella frazione di Premiano.
 
Il ragazzo aveva con sé otto grammi di hashish, modesto quantitativo comunque sufficiente per far scattare l’accusa di possesso di stupefacenti ai fini dello spaccio.
 
Nel corso dell’intervento sono stati segnalati come consumatori anche due 17enni, colti nell’atto della compravendita e con l’aggravante per uno dei due del porto abusivo di un coltello a serramanico.
 
Lo spacciatore 19enne, invece, si è presentato ieri davanti al giudice del Tribunale di Brescia, il quale ha convalidato l’arresto, disponendo però gli arresti domiciliari in attesa del processo il prossimo 8 febbraio.