A San Colombano, frazione colliense dove le tradizioni e le radici hanno ancora, fortunatamente, la loro importanza, oggi è il giorno del rogo della Befana: qui, infatti, l'Epifania non solo si porta via tutte le feste, come recita un vecchio detto, ma porta via tutto ciò che si vuole accantonare del vecchio anno.

 

Un modo simbolico per ricominciare, quindi, che segue lo stesso principio della purificazione che sta dietro alla tradizione di bruciare la vecchia a metà del periodo della Quaresima. E se è vero che la Quaresima è periodo di digiuni, fioretti e rinuncie, anche la fine delle feste natalizie, generalmente, coincinde con l'avvio di un periodo più sobrio, con la fine delle abbuffate e la ripresa della routine lavorativa.

 

Non stupisce, quidi, che la Befana e la Vecchia vengano bruciate allo stesso modo per significare un bisogno di purificazione, soprattutto psicologica: l'anno vecchio è finito, appartiene orami al passato e possiamo ripartire con una nuova vita, lasciandoci alle spalle tutto ciò che non vogliamo più.