Animali sotto l'albero. Un regalo per chi?
di Erregi

La tentazione, quando si è indecisi sul regalo da fare, di scegliere la tenerezza di un cuccioletto morbido può essere forte, ma non sempre per l'animale, una nuova famiglia è un regalo. Bisogna pensarci bene

 
Regalare un cucciolo è davvero una buona idea? Una riflessione, questa, che in questo periodo di festività, tenerezza e regali in tanti si sono fatti ma, purtroppo, in altrettanti, si sono dati la risposta sbagliata.
 
E volti volontari attivi nella protezione e nella tutela dei cani hanno diffuso una lettera con le motivazioni per non scegliere la soluzione dell'animale "sotto l'albero", una decisione che mette in una posizione scomoda non solo chi riceve il cagnolino, ma soprattutto il cucciolo stesso.
 
Il concetto stesso di regalo applicato ad un cane è sbagliato a priori: un cane non si regala, ma si adotta consapevolmente, dopo aver discusso in famiglia i pro e i contro, le spese a cui si andrà incontro, i cambiamenti negli spostamenti che inevitabilmente di dovranno affrontare.
 
Nel 2011 sono stati oltre 31.000 i cuccioli acquistati nel periodo natalizio (25.000 cani e 6.000 gatti), oltre il 40% dei quali è stato abbandonato nel corso di questo stesso anno e per il Natale 2012 era previsto un raddoppio rispetto ai dati del 2011.
 
Non c'è ancora modo di sapere se quei pronostici siano effettivaente realistici, ma, nel dubbio, se siete in ritardo e volete rimediare con un regalo "ad effetto" per farvi perdonare una dimentcanza, considerate bene se un cuccolo sotto l'albero sia davvero una scelta saggia.
 
La soluzione? Sono attivi diversi servizi e progetti di adozione a distanza, che permettono di fare del bene a cani e gatti senza fisicamente doverli prendere con sè in casa, senza dover cambiare il proprio stile di vita e, comuqnue, prendendosi cura di un animale che ne ha necessità.
 
Una scelta altruista, questa, che in molti hanno fatto senza trovarsi pentiti e che tutela l'animale dall'abbandono che, purtroppo, continua ad essere una pratica diffusa su tutto il territorio e continua a subire picchi proprio nei periodi di festa e vacanza.
 
Un animale è un impegno serio e come tale va considerato: piuttosto che regalare un cucciolo a cui poi non è possibile regalare se stessi, ripiegate su qualcos'altro...Nella calza della Befana, i cuccioli non ci stanno bene per niente.