Un 2012 di soddisfazioni per la cooperativa «L'Aquilone»
di Erregi

Un bilancio positivo, quello registrato dalla cooperativa gardonese "L'Aquilone", che tira le somme di un anno di grande impegno, progetti e soddisfazioni nel quale si è messo mano anche al tetto della sede, sostituendo l'amianto con dei pannelli fotovoltaici

 
Un altro anno di lavoro e progetti, collaborazione e solidarietà: questo il motivo dei festeggiamenti tenutisi alla sede di via Verdi, nel quartiere Oneto, dalla cooperativa sociale "L’Aquilone", impegnata nell’ambito della disabilità ormai da lunghi anni.
 
Il maggiore dei ringraziamenti è andato ai volontari che gravitano attorno al «Centro» e che rendono possibili attività come il trasporto degli utenti, ma si rendono anche disponibili per le attività educative e per la socializzazione.
 
E proprio per ringraziare loro, a novembre, si era tenuto lo "spiedo in allegria", grazie anche all’appoggio dell’associazione «La Pieve». Ma si prosegue, anche in questo mese di dicembre, con festeggiamenti: la festa di Natale ha visto un’ottima partecipazione da parte delle famiglie degli utenti.
 
Poi, c'è stata l’inaugurazione della mostra del fotografo Matteo Zubani, realizzata con scatti «rubati» che dipingono la quotidianità di utenti, educatori e volontari, concentra l’attenzione del pubblico sull’essenziale servizio svolto alla cooperativa.
 
La mostra resterà visitabile fino a metà gennaio nella biblioteca "Villa Mutti Bernardelli" ma nel frattempo c’è anche altro per cui festeggiare. Quest’anno, infatti, grazie ai contributi della Fondazione comunità bresciana, è stato possibile smaltire l’amianto e ristrutturare il tetto del centro, installandovi anche dei pannelli fotovoltaici.
 
Per questa ulteriore spesa un contributo è stato dato anche dalla Fondazione Asm mentre il restante è a carico della cooperativa che si accolla un mutuo da 50 mila euro. Ma nessuna spesa sembra essere eccessiva se in gioco c’è il benessere degli utenti disabili.