Erano circa le 4 del mattino di qualche notte fa quando tre ladri hanno fatto irruzione in un bar di Marcheno, in corso Zanardelli. A nulla sono valsi i colpi di pistola a salve esplosi dal gestore del locale per spaventare i malviventi che, comunque, sono riusciti a fuggire con una refurtiva di 1.500 euro.

 

Immediata la segnalazione dell’accaduto alle forze dell’ordine e altrettanto tempestivo l’intervento di una squadra di Carabinieri di Villa Carcina che è riuscita a intercettare l’auto dei tre ladri e fermarla con alcuni colpi di pistola in aria.

 

Anche l’auto da cui sono poi fuggiti a piedi prima di essere catturati risultava rubata e, secondo le prime indiscrezioni, pare che i due presunti colpevoli acciuffati possano essere di origini kosovare. A far scattare le manette il ritrovamento degli “attrezzi del mestiere” per scassi e intrusioni.

 

Ancora poco chiaro se i due malviventi siano davvero anche i responsabili del colpo a Marcheno, ma gli indizi porterebbero in quella direzione. Si indaga ancora per fare chiarezza.