Alla scoperta del «Piano neve» anche per la Valtrompia
di Andrea Alesci

Già da tempo la Provincia di Brescia aveva predisposto un piano di gestione delle situazioni di emergenza per le strade ghiacciate o in presenza di neve. E dopo la nevicata di ieri l'assessore Vivaldini ha fissato l'obbligo di catene a bordo solo per alcune arterie

 
Ieri, per la prima volta, la neve si è fatta vedere copiosa in tutta la provincia di Brescia, ma l’assessorato ai Lavori pubblici aveva già da tempo allertato la macchina organizzativa di supporto al “Piano Neve”.
 
Un piano d’intervento sui quasi 2.000 chilometri delle strade in gestione, al fine di garantire una viabilità più praticabile e sicura. Soprattutto un piano per il quale l’assessore Maria Teresa Vivaldini ha deciso di non istituire l’obbligo delle catene a bordo per tutte le strade, ma solo per alcune, che in Valtrompia riguardano: la 3 Brozzo-Nozza, la 48 Iseo-Polaveno, la 52 Lavone-Pezzaze, la 53 Aiale-Irma-Marmentino, la 79 Sabbio Chiese-Lumezzane, la 237 del Caffaro.
 
“Comunque, già quando la temperatura si avvicina allo zero termico – spiega proprio Maria Teresa Vivaldini –, i sorveglianti stradali, nel tardo pomeriggio, ordinano alle proprie squadra di uscire con i mezzi in dotazione per provvedere allo spargimento di prodotti antigelivi nei tratti più ombreggiati delle carreggiate in modo da prevenire la formazione di ghiaccio. Durante la notte, se la temperatura si abbassa ulteriormente, i cantonieri escono e ripetono l’operazione più volte per rendere sicuro il transito dei veicoli che percorrono le nostre strade provinciali. Ogni operazione comporta il consumo di circa 18/20 quintali di sale.
 
In caso di nevicate, invece, – aggiunge l’assessore della Provincia – gli addetti del Settore manutenzione strade escono immediatamente con i propri mezzi e procedono a spargere sale misto a sabbia per garantire la transitabilità in sicurezza delle strade di loro competenza; nel frattempo i sorveglianti allertano le ditte appaltatrici dei lavori di manutenzione, che con le lame sgombraneve, provvedano alla pulizia della carreggiata. La quantità di sale misto a sabbia utilizzata per la pulizia della carreggiata è di circa 500 quintali. Anche per la stagione invernale 2012/2013 è stato acquistato salgemma per un importo pari a 350 mila euro”.
 
Il Settore Manutenzione è formato dai quattro centri operativi: il Centro Operativo ‘A’, con responsabile il geometra Arturo Ghidinelli, (Bassa e Alta della Valle Camonica, Iseo e La Franciacorta); il Centro Operativo ‘B’, con responsabile il  geometra Graziano Guatta Caldini, (Alto e Basso Garda); il Centro Operativo ‘C’ seguito dal geometra Pietro Bondoni (Valle Trompia, Valle Sabbia, Gambara e Tangenziale Sud); infine, il geometra Giambattista Frosio responsabile del Centro operativo ‘D’ (Bassa Bresciana e Sp 19).
 
A loro volta i Centri operativi sono divisi in 20 zone, presidiate da 20 sorveglianti e 70 cantonieri, per un totale di 90 uomini disponibili in caso di nevicate. Sono 58 i mezzi provinciali, affiancati dai 92 delle ditte appaltatrici, per un totale di 150 mezzi per lo sgombero neve, per spargere il sale e prodotti antigelo.