Il Soccorso alpino della Valtrompia è senza sede
di Erregi

Il gruppo alpino e speleologico non dispone di una sede adeguatamente attrezzata, gli spazi sono risicati e le risorse ancora d più, ma si affaccia una speranza: a Marcheno uno spazio c'è, servirà anche l'aiuto della popolazione

 
Ci sono 27 volontari sparsi per tutta la Valle e altri 5 in via di formazione e quasi pronti per unirsi alla squadra: questo, in Valtrompia, il Soccorso alpino e speleologico, realtà necessaria e attiva sul territorio che, però, non dispone di spazi adeguati alle proprie esigenze logistiche.
 
Ad oggi, infatti, i volontari possono contare solo su una piccola stanza a Gardone, una sorta di sottoscala nella cascina Pezzori dove non c’è nemmeno lo spazio per i mezzi fuoristrada e le attrezzature, sanitarie e tecniche.
 
Si fatica persino a riunirsi per discutere di eventuali questioni e, raccogliendo l’appello accorato della squadra, il Comune di Marcheno è sceso in campo dichiarandosi più che disposto a cedere, a titolo gratuito, un’area dietro il municipio, a patto, però, che l’installazione della sede sia a carico della squadra stessa.
 
E la realizzazione del progetto prevedrebbe una spesa di circa 30 mila euro, comprensiva dell’acquisto, dell’assemblaggio e della messa in funzione di una casa prefabbricata, di quelle in legno, che possa ospitare sia le sede, con una sala riunioni, che il deposito e il garage per i mezzi di soccorso.
 
In posizione strategica, circa a metà della lunga Valle del Mella e molto vicina all’elisuperficie per i soccorsi, la sede è per ora solo un’idea, in attesa della generosità della popolazione che, con offerte libere, può decidere di fare un regalo di Natale alla squadra e a tutti gli abitanti della zona, attraverso un versamento su conto corrente.
 
Ecco di seguito i dati utili per chi volesse sostenere la causa: Iban 97 T 05216 22900 000000020370, causale “Offerta Nuova sede Stazione Valle Trompia”, intestato a Cnsas v-Bresciana, Credito Valtellinese sede di Lecco, via Parini 21, 23900, Lecco.