Sarezzo e una «Notte di note per l'Emilia»
di Vanessa Maggi

Stasera alle 20.45 il teatro San Faustino di Sarezzo accoglierà il coro "La Soldanella" di Villa Carcina per un concerto di beneficenza per l'acquisto e il trasporto di moduli abitativi per le famiglie terremotate di Cavezzo. Ingresso a offerta libera

 
Sarezzo e Villa Carcina saranno insieme stasera alle 20.45 per le popolazioni colpite dal terremoto. Sarezzo con il suo teatro San Faustino e Villa con il suo coro “La Soldanella” per un concerto corale intitolato “Notti di note per l’Emilia”.
 
Un’iniziativa cha ha come scopo la raccolta di fondi per l’acquisto e il trasporto di moduli abitativi per la famiglie di Cavezzo, in provincia di Modena.
 
Nato a Villa Carcina nel 1961 come coro  tradizionale “alpino”, quella della “Soldanella” è una realtà che ha poi spostato interesse e ricerca verso i canti della montagna in generale, traslando anche ad una più ampia espressione musicale nel campo del folklore nazionale e straniero.
 
Ad oggi sono oltre 1.100 i concerti tenuti nelle principali città italiane, nonché in Svizzera, Francia, Germania e Austria; un grande impegno profuso da tutti, anche nell’attività discografica con cinque diverse incisioni.
 
“L’attuale lavoro ­– dice il maestro Pasquino Zanotti – propone risultati di una ricerca nell’ambito di nuove armonie corali, colte anche da realtà culturali di altri paesi, in sintonia con il momento storico che stiamo vivendo in idealità di comprensione e fratellanza tra i popoli”.
 
Dunque, appuntamento per stasera alle 20.45 al San Faustino di Sarezzo per un concerto nel quale verranno eseguiti i seguenti brani: Som Som (Ugoletti), Joshua (Heinriks), Agnus Dei (Sanca), Ave Maria (Sanca), Lous Tilholes (Bon), Il trenino (Bordingnon), Se savessis Fantazzinis (Malatesta), La bella al molino (Ugoletti), Ricordo (Bordignon), Kumbajà (Gervasi), M.L.K. (Chilcott), A la nanita (Giavina), O Holy noght (Adam). Ingresso ad offerta libera.