Il bradipo...ma quando dorme?
di Erregi

Ormai è entrato anche nell'immaginario comune: una persona pigra diventa automaticamente un bradipo, tanto quanto una furba diventa una volpe. Ma davvero questo buffo animale non fa altro che dormire?

 
Il suo nome deriva dal greco e significa, letteralmente, “piede lento”: un nome azzeccato, se si pensa ai movimenti flemmatici che lo caratterizzano, ma c’è un’altra particolarità che lo rende speciale. Pur essendo un mammifero, infatti, il bradipo non è in grado di mantenere costante la propria temperatura corporea, e questo lo rende molto più simile alla famiglia dei rettili.
 
Lo conosciamo solo per la sua lentezza (il bradipo si muove a o,24 chilometri orari) ed è entrato nell’immaginario collettivo anche grazie al cartone animato “L’era Glaciale”, che, attraverso il personaggio di Sid ci ritrae un animale buffo, svogliato, pigro e dormiglione.
 
E in effetti questo corrisponde al vero: un bradipo dorme, in media, 19 ore al giorno! Ma sono anche altre le caratteristiche che lo rendono speciale e, a suo modo, affascinante e diverso. Per esempio, nutrendosi esclusivamente di frutta e verdura, non ha necessità di bere ed assume liquidi solo attraverso il cibo.
 
La sua pelliccia, poi, ha una particolare caratteristica: essa infatti è cosparsa da minuscole alghe. Questo a causa dell'elevata umidità dell'ambiente in cui vive e dei suoi movimenti molto lenti. In acqua, però, il bradipo risulta essere un ottimo nuotatore e abbandona la sua lentezza e la sua pigrizia per dimostrarsi un perfetto atleta.
 
Un’ultima, interessante, particolarità riguarda, infine, gli esemplari maschi: questi vivono tutta la propria esistenza sullo stesso albero, ereditando il territorio dalla madre che, dopo lo svezzamento, lo cede al figlio e si trova un’altra casa.
 
Gli accoppiamenti, poi, vista anche la lentezza nei movimenti, non sono così frequenti: solo quando il maschio si avvicina a luoghi “di gruppo”, come quelli dove espletare i propri “bisognini”, ovvero una volta alla settimana circa, ha la possibilità di incontrare una femmina e riprodursi.
 
Una vita non molto eccitante, insomma, quella dell’amico bradipo che, per questa sua preponderante caratteristica entra a tutto diritto nel grande capitolo delle metafore sugli animali ed ecco che una persona pigra, lenta o sonnolenta, dormigliona o svogliata diviene, immediatamente, un bradipo.