Caino accelera per la ridefinizione del cimitero
di Rosa Casari

Entro la fine dell'anno dovrebbero essere appaltati i lavori di ampliamento del comparto cimiteriale che riguardano anche l'abbattimento delle barriere architettoniche. Un'opera da 200 mila euro, cui s'aggiungono i 60 mila erogati dalla Comunità montana

 
Prova a stringere i tempi l’amministrazione comunale di Caino, che entro la fine dell’anno vorrebbe riuscire ad appaltare i lavori per la ristrutturazione del cimitero.
 
Una serie di interventi che riguardano la realizzazione di un centinaio di nuovi loculi, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la creazione di qualche altra tomba di famiglia.
 
“Si tratta – dice il sindaco Simona Bertacchini – di opere molto importanti e altrettanto gravose per un comune piccolo come il nostro: abbiamo investito risorse nello studio e nella progettazione, poi impiegheremo 200 mila euro per l’iter di cantiere vero e proprio, contando però anche su 60 mila euro erogati dalla Comunità montana”.
 
Un cimitero il cui ultimo ampliamento risale agli anni Settanta, quando il numero di abitanti era quasi la metà (1.200) degli oltre 2.200 di oggi, popolazione che negli anni futuri, anche in relazione alle dimensioni del paese, dovrebbe rimanere circa la stessa.
 
Dunque, un intervento di ridefinizione del comparto cimiteriale necessario e praticamente definitivo.