«Do Re Mi - In Arte Musica»
di Redazione

"Do Re Mi - In Arte Musica" è il titolo della mostra di allestimenti visivi inserita nell'ambito delle tre giornate che il Club Tenco organizza a Sanremo dal 15 al 17 novembre


Per l'occasione verrà fatto un grande omaggio a Woody Guthrie il 16 e verrà dato spazio ad artisti nuovi il 15 e il 17.
L’esposizione verrà inaugurata giovedì 15 alle ore 17 negli Ex Magazzini Ferroviari, sul lungomare Italo Calvino, e sarà aperta fino al 25 novembre 2012.
 
Lo spazio è dedicato a Woody Guthrie, pur non contenendo riferimenti diretti alla sua figura.
Il titolo, “Do-re-mi”, è quello di una sua canzone, tre monosillabi con cui l'artista americano indicava il denaro necessario per entrare in California negli anni ’30.
 
“Do-re-mi” inteso quindi come il minimo essenziale, minuti atomi in grado di spalancare, con le loro infinite valenze, le porte della Musica e del Racconto esattamente come quelle della California.
Significativo anche il fatto che la mostra si tenga nell’ex magazzino ferroviario, quindi in un altro topos dell’universo di Guthrie, quello relativo al vagone merci.

Quella delle mostre, e quindi dell’apporto visivo, è una tradizione tipica degli appuntamenti del Tenco. Quest’anno si tratta di un allestimento che mira appunto all’essenza, tanto da non avere quasi mai espliciti rimandi con la canzone e, sotto certi aspetti, nemmeno, in maniera diretta, con la musica. Ma della musica e della canzone coglie gli elementi primari: il suono, il silenzio, il ritmo (che ha manifestazioni non solo acustiche, ma anche visive e sensoriali), l’emozione.
 
Una mostra che non racconta, ma che solletica, e dove ogni spettatore non è solo testimone ma protagonista, perché viene chiamato a collegare, secondo le proprie sensibilità, le suggestioni stimolate dalle varie performance. Ognuno, quindi, con la propria sequenza di do, di re e di mi, è invitato a comporre un personalissimo pentagramma emotivo.

Questi gli artisti che espongono:
Kiril Ass e Anna Ratafieva (da Mosca) hanno partecipato a numerose mostre in Russia ed anche in Italia (Milano, Bologna e Oggiogno sul Lago Maggiore). La loro installazione si chiama “Elegia".
 
Marta Dell'Angelo, nata a Pavia, vive e lavora a Milano. Ha esposto alla Biennale di Tirana, a New York (dove ha vinto il Premio New York dell'Italian Academy for Advanced Studies in America della Columbia University), a San Paolo del Brasile, a Melbourne in Ausralia, alla Biennale di Mosca, a Valencia, a Bruxelles, a Lisbona, a Stoccarda ed in numerosi musei in Italia, tra i quali il Museo del Novecento a Milano. La sua sarà un'installazione sonora chiamata "E arrivarono".
 
Alexander Djikia, nato a Tbilisi in Georgia, vive e lavora tra Mosca ed Ankara. Ha esposto a New York, Mosca, Ankara, Berlino, Milano, Düsseldorf, Chicago, Washington, ed ha partecipato alla Biennale di Venezia del 2009. Esporrà 8/9 opere create in digitale e dedicate alla musica.
 
Riccardo Murelli, nato a Roma, vive tra Todi e Mosca. Ha esposto a Mosca, Doha, Abidjan, Taiwan, Lendava, e in numerose mostre in Italia tra cui la Biennale di architettura a Venezia nel 2006. Esporrà una scultura in legno intitolata "Unlimited Tenco".
 
Florraine è sanremese. Laureata in psicologia a Padova, ha il cervello umano come “ossessione artistica”. Realizza un solo progetto per anno, che prevede installazioni, performance e assemblaggi. La sua arte è un interessante mix tra concettuale e pop. Parteciperà con un 'opera chiamata "Disc-obolo".
 
Andy è Andy dei Bluvertigo, che appartiene al mondo della new-pop art. Esporrà un contrabbasso da lui pitturato, il "Basso-pop".

Ci sarà inoltre un video dedicato ad un'opera di John Cage, su un lavoro fatto alla fine degli anni '70 in Italia, con cui ha filmato e registrato voci, suoni e personaggi viaggiando in treno tra Bologna e Porretta Terme.
Il video è intitolato "Alla ricerca del silenzio perduto - il treno di John Cage".